Books
I libri e le pubblicazioni di Max Pinucci, MBVision, Hun in the Sun e Animation Lights Project. Una serie di volumi e testi che spaziano dalla ricerca alla fiaba, dalla formazione al racconto, dalla progettazione al romanzo. Alcuni editi, altri in attesa di pubblicazione, altri ancora autoprodotti, progetti di grande respiro con team internazionali, talvolta premiati, alcuni dei quali venduti in più di 30 nazioni. Books and textes by Max Pinucci, MBVision, Hun in the Sun andAnimation Lights Project. A collection of publications spacing from the topic of research to fairy tales, from education to short stories, from design to novels. Some published, some awaiting publication, some self-published, they include large-scale projects with international teams, sometimes awarded, some of which sold in more than 30 countries.
Titoli | Titles
- AIRSHIPS | Designed for greatness, the illustrated history, (4 editions) 2015-21
- Hydroracers | The Schneider Trophy Epics, WIP
- ArtBook | Homage to 12 memorable airships, WIP
- Crea©tivity Magazine, 2010-2017
- Buonasera. Vi presento Giacomo, 2013
- Tango d’inverno e altre strane storie, 2011
- Il grande scoglio, 2010
- Mudros 1915, 2009
- Usabilità in ambienti estremi: Interfacce per velivoli sportivi, 2009
- Appunti per un progetto museale: MobyPrinceMuseum, 2008
- Prina: una piattaforma collaborativa per il design nautico, 2007
- Fiabesque, il fantastico nella progettazione degli eventi, 2006
- Mkinda, 2006
- Image Imaging. Progetto per un Museo dell’Immagine, 2004.
- Pegasus. Immagini dal cielo, 2003
- Hun in the sun posterbook, 2003
- Una struttura museale nel 2000: progettare con la tecnologia, 2001
AIRSHIPS | 100 ANNI DI DIRIGIBILI DESIGNED FOR GREATNESS, THE ILLUSTRATED HISTORY
Hun in the Sun
Dicembre 2015
112 pag, rilegatura bodoniana
Genere: Storico
Illustrazioni di: Max Pinucci
Dove ordinare: www.huninthesun.it
Massimiliano Pinucci + AA.VV
CREA©TIVITY MAGAZINE
Alinea Editore / MBVision
Novembre 2010-2017
8 Numeri (annuali)
Genere: Rivista
Dove ordinare: progettocreactivity.com
Crea©tivity Magazine è una rivista a carattere annuale (in concomitanza con l’omonimo evento ospitato dal Museo Piaggio) che raccoglie proposte, interviste, saggi e articoli dedicati al mondo della progettazione e del design, con focus specifico sulla formazione universitaria. Molti i contributi da parte di esperti, docenti, professionisti, aziende, istituti. La rivista è distribuita durante l’evento per studenti, scuole, partner, ed è scaricabile, dal sito Creactivity, in formato e-book. La pubblicazione è diretta e coordinata da Max Pinucci. Crea©tivity Magazine is an annual publication, produced for the homonymous event hosted by the Museo Piaggio) that collects interviews, essays and articles devoted to the world of design and design, with a specific focus on university education, with contributions from experts, teachers, professionals, companies, institutions. The magazine is distributed to students, schools, partners, and can be downloaded in e-book format. The publication is directed and coordinated by Max Pinucci.
Massimiliano Pinucci
BUONASERA.
VI PRESENTO GIACOMO
Autoprodotto
Gennaio 2013
Genere: Testo teatrale
Dove acquistare: non in vendita.
Un racconto fatto di momenti, suoni, immagini, dedicato a Giacomo Puccini. Un mélange di musica, teatro, danza, video, per raccontare un personaggio dalle molte sfaccettature. Attraverso il tempo. Attraverso luoghi visitati o solo immaginati, tramite i brani delle sue composizioni, accostati ad autori, registi, scrittori che come il Puccini hanno esplorato sonorità e lontane culture. Un viaggio per emozioni, geografico, immaginifico, tessuto dal fil rouge dei suoi tanti amori e delle sue passioni. Un Puccini vivo, autentico, contemporaneo.
Il testo di Max Pinucci è diventato uno spettacolo teatrale: piano, sax, contrabbasso, cantanti (tenore e soprano), narratore, danzatori e videoscenografie. La prima si è tenuta all’auditorium de Il Ciocco (LU), alla presenza di mille spettatori.
A tale made of moments, sounds, images, dedicated to Giacomo Puccini. A mix of music, theater, dance, video, to tell a multi-faceted character. Through time, through the places visited or just imagined… A Puccini alive, authentic, contemporary. The text of Max Pinucci has become a theater performance: piano, sax, bass, singer (tenor and soprano), narrator, dancers and videoprojections. The first took place at the auditorium of Il Ciocco (LU), in front of of thousands of spectators.
Massimiliano Pinucci
ARTBOOK | HOMEGE TO 12 MEMORABLE AIRSHIPS
Hun in the Sun
12 tavole, 68 pagine
Genere: Posterbook
In attesa di pubblicazione
Hun in the Sun
Una collezione di tavole a colori di dirigibili più famosi, illustrate da Max Pinucci. Dedicato ai collezionisti, agli appassionati dell’aviazione storica, ai modellisti… Realizzate tramite software pittorici, le tavole sono realizzate con estrema cura e chiarezza espositiva. La base di partenza è un’accurata e pianificata ricerca storica e iconografica, basata su centinaia di foto storiche e disegni tecnici. Il racconto per immagini di giganti del cielo destinati a scomparire per sempre in un tragico comune destino. Soggetti della Collezione, le aeronavi L.59, L.70, Dixmude, R101, Norge, Italia, Akron, Macon, Hindenburg, Graf Zeppelin II.
A collection of color artworks illustrated by Max Pinucci of some of the most famous airships. Dedicated to collectors, enthusiasts aviation history, modellers. The plates are made with extreme care and clarity, starting from an accurate and planned historical and iconographic research, based on hundreds of historical photos and technical drawings. The story in pictures of the giants of the sky doomed to disappear. Subjects of the collection, airships L.59, L.70, Dixmude, R101, Norge, Italy, Akron, Macon, Hindenburg, Graf Zeppelin II.
Massimiliano Pinucci
TANGO D’INVERNO E ALTRE STRANE STORIE
Autoprodotto
Giugno 2011
106 pagg, brossura
Genere: Racconto
dove acquistare: non in vendita
Altre info: vedi il trailer
Sento il silenzio premere, sento gli occhi farsi pesanti. Combattono per vedere, mentre la penna veloce corre sulla pagina bianca. Tante parole che mi soffocano, si accalcano per uscire. Frasi nascono veloci sotto l’inchiostro scuro, sembrano pioggia di parole.. Racconti sognati. Attimi inediti. Trascorsi pensieri. Storie ritrovate. Momenti perduti. Ambientato a Davenport, USA, nel 1941. Messo in scena a giugno 2011 al Teatro Manzoni di Pistoia, con le videoscenografie di Animation Lights Project, le coreografie diAntonella Tronci e i danzatori di Axe Ballet.
…I feel the silence that pushes, I feel my eyes getting heavy. They fight to see, while the pen runs fast on the white page. So many words that make me choke, crowding to exit. Phrases born faster under the dark ink, seem a shower of words …Stories dreamed of. Hidden moments. Recovered stories. Lost moments. Set in Davenport, USA, in 1941. Staged in June 2011 at the Teatro Manzoni in Pistoia, with videoscenographies of Animation Lights Project, choreographed by Antonella Tronci with the dancers of Axe Ballet.
Massimiliano Pinucci
IL GRANDE SCOGLIO
LoGisma Edizioni
Gennaio 2010
24 pagg, brossura
Genere: fiaba
Illustrazioni di: Sara Flori, Andrea Brizi
Altre informazioni: Youtube.it, Progettoidra.it
Il Gabbiano sospirò: mi sto cacciando in un pasticcio, lo so… -E poi forse non ho fame-si scusò la Gattina. Non sapeva cosa dire, lui: un Gabbiano serio non si perde dietro i capricci, soprattutto se i capricci sono quelli di un gatto! Ma Lei era speciale! Perché, tornò a chiedersi, perché quella gattina era speciale? All’ombra del Grande scoglio, davanti al Mare ed al Villaggio, nei pressi dell’estuario del Grande Fiume, ha luogo un incontro, un incontro casuale, destinato a cambiare per sempre la vita dei due protagonisti. Questo racconto ha vinto il premio unico per la fiaba edita nell’ambito del “Concorso Nazionale Letterario Opera Prima”, Firenze, 12 dicembre 1996.
In the shadow of the Great rock, in front of the Sea and the Village, near the estuary of the Great River, a meeting takes place, a casual encounter, destined to forever change the lives of the two protagonists. This story won the award only for the fairy tale published in the “National Competition Literary Opera Prima”, Florence, 12 December 1996.
Massimiliano Pinucci
MUDROS 1915
In attesa di pubblicazione
132 pagg, brossura
Genere: Romanzo
Mudros 1915 è la storia di un uomo e una donna, cronaca di passioni, emozioni, delusioni. Thomas Cameron, progettista aeronautico e istruttore di volo, presta servizio nel Servizio Aereo della Reale Marina inglese. Stimato e capace, vive la sua maturità in un singolare equilibrio tra avventura e routine. L’ incontro casuale con una giovane donna lo trascina verso un imprevedibile destino. Sullo sfondo si addensano le scure nubi di una guerra, la Grande Guerra, che da romantica avventura si trasforma in un incubo fatto di morte, mutilazioni, malattia. Ambientato tra le magiche acque dei loch scozzesi e Mudros, golfo della selvaggia isola greca di Lemnos, Egeo settentrionale. Sei mesi fatti di istanti, lettere, ritagli, amicizie, inganni. Il diario di una relazione sospesa tra cielo e mare. Mudros 1915 is the story of a man and a woman, a chronicle of passion, emotion, disappointment. Thomas Cameron, aeronautical engineer and flight instructor, served in the Air Service of the Royal Navy. Estimated and skillful, he lives his maturity in a unique balance between adventure and routine. Chance encounter with a young woman drags him to an unpredictable destiny. In the background the dark clouds of war, the Great War, from romantic adventure into a nightmare of death, mutilation and disease. Set in the magical Scottish waters and Mudros, Gulf of wild Greek island of Lemnos, North Aegean. Six months of moments, letters, scraps, friendships, deceit. The Diary of a relationship suspended between sky and sea.
Max Pinucci, Beatrice Dicci
APPUNTI PER UNO SPAZIO: MOBYPRINCEMUSEUM
Tagete Edizioni
Aprile 2008
48 pagg, brossura
Genere: Manualistica
Dove acquistare: Webster.it, DeaStore.com, Unilibro.it
Altre informazioni: Mobyprince.it
10 aprile 1991. Un traghetto, Moby Prince, esce dal porto di Livorno. Nessuno immagina che, poche ore dopo, la stessa nave rientrerà in porto, povero relitto fumante. Migliaia di persone assiepate alle banchine. Attoniti. E i passeggeri, l’equipaggio, le famiglie, tutti tranne un mozzo, ancora sulla nave, tomba silente e spettrale, annerita dal fumo e divorata dalle fiamme. Centoquaranta vittime. Giorno di amarezza, angoscia, disperazione. Un solco, una profonda cicatrice nell’azzurro del mare. È qui che nasce il progetto di un museo: non il museo della Moby Prince, ma il Museo Moby Prince. Uno spazio per ricostruire: ricostruire una notte, quella del 10 aprile del 1991. Ma ricostruire anche un rapporto con la città, con le persone, con la vita. Uno spazio-museo, che racconti il mare, il trasporto sul mare, la vita sul mare. Uno spazio per la memoria. Uno spazio per la città. Uno spazio per la conoscenza.
April 10, 1991. A ferry, Moby Prince, comes out of the port of Livorno. No one imagines that a few hours later, the ship will return to the same port, poor smoldering wreck. Thousands of people thronged the docks. Astonished. And the passengers, crew, families, all but a cabin boy, still on the ship, silent and ghostly grave, blackened by smoke and destroyed by the flames. One hundred and forty victims. Day of bitterness, anguish, despair. A furrow, a deep scar into the sea. It is here that the design of a museum is born: a space to rebuild: to rebuild one night, on April 10, 1991. But to also rebuild a relationship with the city, with people, with life. A space-museum, which tells the sea. A space for memory. A space for the city. A space for knowledge.
A cura di Massimiliano Pinucci e AA.VV
IL VIAGGIO DEL GLOBULO ROSSO
Tagete Edizioni
36 pagg, 24 x 32 cm, brossura
Settembre 2010
Genere: Albo fumetti
Dove acquistare: non in vendita
Massimiliano Pinucci ha guidato e curato, all’interno del progetto Leonardo Lifelong Leaarning Cartoons Animated Training, la pubblicazione di un fumetto dal titolo “il viaggio del globulo rosso“. Il prodotto è stato realizzato oinvolgendo un team interdisciplinare di disegnatori e grafici (Melania Seghi, Alessio Rivazzani, Sara Profeti) affiancati dalla supervisione scientifica della Fondazione Arpa, svolta dal dott. Antonio Cambi e dal prof. Franco Mosca. Prodotto da MBVision ed edito da Tagete Edizioni. Il fumetto è stato progettato per un target di bambini dai sei ai nove anni per raccontare loro il corpo umano in maniera divertente. Le tavole del fumetto possono diventare piccoli poster da appendere.
Max Pinucci has guided and cared for the project Cartoons Animated Training the publication of a comic book titled “The Journey of the red blood cell.” The product has been made involving an interdisciplinary team of designers and animators under the scientific supervision of the Arpa Foundation (Dr. Antonio Changes and prof. Franco Mosca). Manufactured by MBVision and published by Tagete Edizioni for children aged six to nine years to telling them the human body in a fun way.
Massimiliano Pinucci
PROGETTARE L’USABILITA’ IN AMBIENTI ESTRENI: INTERFACCE PER VELIVOLI SPORTIVI
FrancoAngeli Edizioni (Mercati&Competitività)
28 pagg, brossura
Genere: Manualistica
Dove acquistare: FrancoAngeli.it
Come designer e come docente di Strategie della Comunicazione presso l’ISIA di Firenze, Ho presentato questa case history al IV° Convegno annuale della Società Italiana Marketing (Roma, Università Luiss), fortemente convinto che il trasferimento trasversale di esperienze abbia da sempre rappresentato la migliore strada verso l’innovazione. In Progettare per ambienti estremi, l’usabilità è intesa non come necessità progettuale al fine di offrire una migliore fruizione ad un prodotto, ma quale vantaggio competitivo in grado di incrementare un mercato, un approccio progettuale che vede la semplificazione d’uso quale fattore innovativo per la vendibilità di prodotti o servizi. L’ambito trattato è il mondo dei velivoli sportivi, e in particolare il VDS, velivoli da diporto o sportivi comunemente detti ultraleggeri.
As a designer and as a teacher of Communication Strategies at the ISIA of Florence, I presented this case history at the Fourth Annual Conference of the Italian Society Marketing (Rome, LUISS University), strongly convinced that the cross-transfer of experiences has always been the best way to innovation. In “Design for Extreme Environments”, usability is understood not as a necessity intended to provide a better use of a product, but as a competitive advantage that can increase a market. The area analyzed is the world of sport airplanes, and in particular the VDS, commonly called microlight aircraft.
A cura di:
Massimiliano Pinucci e AA.VV.
PRINA: UNA PIATTAFORMA COLLABORATIVA PER IL DESIGN NAUTICO
Alinea Edizioni
Collana Didattica del Design ISIA
144 pagg, brossura
Novembre 2007
Genere: Manualistica
Dove acquistare: Hoepli.it, Edilportale.com, Libreriaunivarsitaria.it, unilibro.it, Libreriadelmare.it
Altre informazioni: Progettoprina.it, ISIApodcast
La pubblicazione, realizzata grazie alla validazione scientifica garantita dall’ISIA di Firenze, è inserita nella collana “Manuali del Design ISIA“. Attraverso la declinazione del progetto PRINA, vengono affrontati gli aspetti della collaborazione progettuale a distanza e le caratteristiche peculiari degli ambienti collaborativi, con focus specifici su case study e interventi di esperti e progettisti. La piattaforma PRINA si pone come trait d’union attraverso l’intera filiera della progettazione e produzione, favorendo l’introduzione di tecnologie, metodologie e strumenti di lavoro innovativi e avanzati. Oltre agli obiettivi di carattere tecnologico, PRINA vuole perseguire altre opportunità di business quali la formazione di operatori specializzati in processi innovativi di progettazione e produzione nel settore nautico, la definizione di standard operativi per le fasi di progettazione, la diffusione delle innovazioni di progetto nel settore nautico e la conseguente possibilità di trasferimento tecnologico in altri ambiti.
The book, realized thanks to the scientific validation guaranteed ISIA of Florence, is published in the series “ISIA Design Manuals”. It discusses aspects of remote project collaboration and the unique characteristics of collaborative environments, through case studies and presentations from experts and designers. The platform PRINA arises as a link through the entire process of design and production, supporting the introduction of technologies, methodologies, innovative and advanced tools.
Massimiliano Pinucci, Enrico Cioccolini
FIABESQUE, IL FANTASTICO NELLA PROGETTAZIONE DEGLI EVENTI
Gangemi Edizioni
Collana Teoria e Cultura del Design ISIA
96 pagg, brossura
Ottobre 2006
Genere: Manualistica
Dove ordinare: Hoepli.it, DeaStore.com, Unilibro.it, Libreriauniversitaria.it
Altre informazioni: Isia Firenze, Fiabesque.org
Un progetto complesso come Fiabesque non avrebbe senso se non fosse supportato da un profondo contributo formativo e culturale, che, oltre a costituire un innesto indispensabile nelle sue logiche di sviluppo, ne diventi anche un costante prodotto negli anni. E la profondità e la dimensione che l’impianto di Fiabesque deve rispettare ci impongono una riflessione. I riferimenti e gli obiettivi progettuali sono molteplici, spaziando dal coinvolgimento di bambini e adulti attraverso la favola intesa come momento ludico, a quelle problematiche sociali di cui, un tempo, la fiaba stessa è stata ambasciatrice privilegiata nell’educazione e nella trasmissione dei princìpi. Unica possibile soluzione, un intervento su più piani: i piani del fare, del sapere e del saper fare.
A complex project as Fiabesque would not make sense if it were not supported by a deep cultural and educational contribution. The depth and size of the facility must comply with Fiabesque require us to reflect. The tale itself has been privileged in education and ambassador for the transmission of principles.
Massimiliano Pinucci
MKINDA
In attesa di pubblicazione
96 pagg, brossura
Aprile 2006
Genere: Fiaba
Altre informazioni: MBVision.it
Ogni tanto Mkinda dava un’occhiata al baobab sulla collina, punto di riferimento della loro esistenza. Sapeva il gigante dai rami nodosi quanto preziosa fosse la sua presenza? Bastava indirizzargli uno sguardo per capire un sacco di cose: di quanto si erano allontanati, in che direzione si stavano muovendo, quanto mancava al ritorno. Era bello avere dei baobab nella vita, pensavò il leopardo. Dedicato al Mkinda (o alla Zijma) che c’è in te.
Mkinda gave a look at the baobab tree on the hill, a reference point of its existence. Knew the giant gnarled branches with how precious it was his presence? It was enough a look to understand plenty of things: how much they had left, the direction in which they were moving, how much time is left to return. It was nice to have baobabs in life, the leopard thought. Dedicated to Mkinda (or Zijma) inside you.
Massimiliano Pinucci
IMAGE IMAGING: PROGETTO PER UN MUSEO DELL’IMMAGINE DIGITALE
Alinari
Aprile 2004
80 pagg, brossura
Genere: Manualistica
Altre informazioni: Alinari.it
Lo spazio dell’immagine è per eccellenza il non spazio, grazie alle potenzialità dei mezzi informatici ed alla virtuale inconsistenza dei linguaggi digitali. Ma, al fine di garantire al visitatore la fruibilità dei materiali e all’espositore la possibilità di allestire e mostrare, occorre riprogettare gli spazi espositivi ed i loro percorsi. Sarà necessario accompagnare il visitatore in una progressiva immersione nell’ambiente digitale, attraverso percorsi che possano coniugare la luce reale e l’immagine della luce, l’oggetto reale e la sua espressione virtuale, l’immagine statica e i suoi orizzonti dinamici, gli strumenti per la produzione ed il prodotto stesso.
The space of the image is not the space par excellence, thanks to the potential of computers and the inconsistency of digital languages. In order to ensure the visitor the usability of content (and for the exhibitor the possibility of setting), it must redesign the exhibition spaces and their paths. It will be necessary lead the visitor in a gradual immersion in the digital environment, through paths that can combine real light and the image of the light, the real object and its virtual form, the tools for the production and the product itself.
Massimiliano Pinucci, Beatrice Dicci
PEGASUS, IMMAGINI DAL CIELO
Bandecchi&Vivaldi Editori
Aprile 2003
84 pagg, brossura
Genere: Fotografia
Dove acquistare: Libreriauniversitaria.it, DeaStore.it, Webster.it
Altre informazioni: Pipistrel.it
La successione d’immagini viste dal mondo rarefatto dell’aria che Pinucci ha fissato per un suo percorso personale, finalmente, con il libro Pegasus, viene proposta anche a noi che vediamo il cielo come uno spazio abitato dai volatili e dagli uccelli meccanici traccianti le scie dei nostri desideri, delle nostre comete migratorie. Noi con la testa verso l’alto, lui con la mente impegnata a considerare il basso, la terra, come una mappa di scie percorse dai fiumi, di specchi riflettenti che si estendono a perdita d’occhio o sono racchiusi in alvei circondati da pianure e colline. Quanto viene presentato nel libro non è la resa panoramica di un tecnico della fotografia, tantomeno quella di un geografo interessato all’orografia del territorio, è piuttosto il riscontro della passione di Pinucci per il volo e della sensibilità estetica che lo distingue.
The sequence of images seen from the rarefied world of the air Pinucci has set for his personal journey, finally, with the book Pegasus, is also proposed to us that we see the sky as a space inhabited by birds. Us with his head up, he with his mind busy to consider the bottom, the earth, like a map of trails traversed by rivers, reflective mirrors that extend to infinity or are enclosed in riverbeds surrounded by plains and hills. What is presented in the book is not the work of a technician of the photograph, not even that of a geographer interested to the orography of the territory. It is rather the response of the passion of Pinucci for the flight and aesthetic sensibility that distinguishes him. (Siliano Simoncini)
Massimiliano Pinucci
UNA STRUTTURA MUSEALE NEL 2000: COMUNICARE CON LA TECNOLOGIA
Autoprodotto
Ottobre 2001
80 pagg, brossura
Genere: Manualistica
Una riflessione su cosa è e come potrebbe evolversi la struttura e l’infrastruttura espositiva di un museo tecnico. Pensato senza limitazioni tecniche, con un occhio alla fruibilità e uno al budget. È possibile, quindi, giocare con la tecnologia, realizzando degli strumenti e dei percorsi interattivi, nuovi percorsi per interagire con lo spazio museale e con l’oggetto esposto. Un museo da percorrere ma anche da portare a casa, da regalare, da rivedere, da vendere: un sistema integrato che spazia dalla necessità di promuovere commercialmente il museo, alle leve necessarie a fornire un supporto culturale e formativo parallelo all’attività espositiva. Suddiviso in quattro sezioni, il progetto affronta inizialmente gli strumenti e le tecnologie per l’interazione con i materiali espositivi per spostarsi poi sul progetto dei sistemi di consultazione locali e remoti, la progettazione dei percorsi visivi,dell’immagine corporate del museo fino alla declinazione dei materiali di comunicazione.
A reflect on what is and how it might evolve the structure and infrastructure of a technical museum exhibition. Designed without technical limitations, with an eye on usability and one on the budget. We can play with technology, develop new instruments and interactive pathways, new ways to interact with the museum and the exhibit. A museum to go, to give, to sell: an integrated system that ranges from the need to promote commercially the museum, to the necessary levers to provide support cultural and educational parallel to the exhibition. Divided into four sections, the project begins with the tools and technologies for interacting with the display materials on the draft consultation of local and remote systems, the design of the visual pathways, the corporate image of the museum, the declination of materials of communication.
Massimiliano Pinucci,
Beatrice Dicci
HUN IN THE SUN. POSTERBOOK COLLECTION
Hun in the Sun
1997-2003
36 poster a colori
Genere: Posterbook
Dove acquistare: Logisma.it,
Altre informazioni: Huninthesun
Una collezione di poster a colori di aerei della Prima Guerra Mondialein continua crescita. Quattro viste, schede tecniche complete, profili di assi, dettagli della mimetica, vesioni comparate. Dedicato ai collezionisti, agli appassionati dell’aviazione storica, ai modellisti… Realizzate con l’ausilio della computer graphic, le tavole sono realizzate con estrema cura e chiarezza espositiva. La base di partenza è un’accurata e pianificata ricerca storica e iconografica, basata su centinaia di foto storiche e disegni tecnici. Centinaia di ore di lavoro per realizzare una collezione destinata ad arricchirsi, che vi parlerà delle più belle macchine volanti degli esordi dell’aviazione. Un momento creativo e progettuale forzato da una brutale guerra ad esplorare e ricercare nuovi impieghi operativi per quell’oggetto ancora sconosciuto ai più: l’areoplano. Nuovi modelli, nuovi ruoli, nuove tecniche: un mondo affascinante che viene presentato in in dettaglio in queste tavole.
A collection of color posters of aircraft of World War continues to grow. Four views, complete technical specifications, profiles of aces, details of camouflage, vesioni compared. Dedicated to collectors, enthusiasts aviation history, modelers. Hundreds of hours of work to achieve a collection destined to become rich, which will tell you about the most beautiful flying machines of the early years of aviation. A creative moment forced by a brutal war to explore and seek new operational uses for an object still unknown: the airplane. New models, new roles, new techniques: a fascinating world presented in detail in these posters.